Comune di Cosenza -

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Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Settore 7 - LL.PP. - Edilizia Scolastica - Infrastrutture -Pubblica Illuminazione - Reti Idriche e Fognaria - Contratto di quartiere Santa Lucia - Centro Storico -Programma CIS - Agenda Urbana - PNRR

Cig: B8D0D0195E

Cup: F87D24000020002

Stato: In corso di valutazione

Oggetto: "Riqualificazione stadio comunale San Vito - G. Marulla e relative aree di pertinenza”

Descrizione: Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori relativi all’intervento di “Riqualificazione stadio comunale San Vito - G. Marulla e relative aree di pertinenza”

Importo di gara: € 5.202.656,32

Importo soggetto a ribasso: € 5.027.016,40
Importo non soggetto a ribasso: € 175.639,92

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Lavori

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

R.U.P.: Ing. Salvatore Modesto

Data di pubblicazione: 28/10/2025

Data scadenza presentazione chiarimenti: 23/11/2025 23:59 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 01/12/2025 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 01/12/2025 12:00 - Europe/Rome

Data apertura buste economiche: 12/12/2025 09:28 - Europe/Rome

Data apertura buste tecniche: 04/12/2025 09:00 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - 00_23949_DeterminaaContrarre_Copia_2517_2025.pdf
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - 02_Bando di Gara_Stadio.pdf
DGUE - espd-self-contained-request.xml
Disciplinare di gara - 01_Disciplinare di Gara_Stadio.pdf
PFTE - PFTE.zip
Determina approvazione atti - 24081_DeterminaAltro_Copia_2530_2025.pdf
Disciplinare di gara corretto - 01_Disciplinare di Gara_Stadio_CORRETTO.pdf
Rinvio prima seduta pubblica. - Rinvio_prima_seduta_pubblica.pdf
Determina di nomina commissione - Determina Approvazione Commissione Giudicatrice_2867_2025.pdf
Rettifica-Convocazione prima seduta pubblica - Rettifica-Convocazione_prima_seduta_pubblica.pdf
Comunicazione/Convocazione prima seduta pubblica - 2-Convocazione_prima_seduta_pubblica.pdf
Convocazione seconda seduta pubblica - Convocazione_seconda_seduta_pubblica_signed.pdf
Convocazione terza seduta pubblica - -Convocazione_terza_seduta_pubblica.pdf
Allegati - Allegati.zip
Convocazione quarta seduta pubblica - Convocazione_quarta_seduta_pubblica.pdf

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1 Refuso all'interno del Disciplinare di gara

Buongiorno, con la presente si comunica che è stato pubblicato il Disciplinare di gara Corretto. Distinti saluti, Il RUP Ing. Salvatore Modesto

2 Salve, con la presente si chiede se è possibile partecipare alla procedura facendo ricorso all'avvalimento della categoria prevalente OS18-A, così come riportato nel disciplinare di gara al punto 6.3.1 pag. 18.

Si conferma quanto indicato nel disciplinare di gara

3 Spettabile Stazione Appaltante, si richiede conferma al fine di poter poter partecipare alla procedura in oggetto mediante l'istituto dell'avvalimento per la categoria OS18-A, così come riportato nel disciplinare "corretto": "Per partecipare alla procedura, quindi, bisogna essere qualificati: • per la categoria prevalente per l’importo totale dei lavori (OS18-A classifica V) ed eventualmente, dichiarare di subappaltare le categorie scorporabili, • oppure essere in possesso contemporaneamente della qualificazione alla categoria prevalente per l’importo dei lavori di tale categoria (OS18-A – Cl. IV) e della qualificazione alle categorie scorporabili. Se non si rientra tra le fattispecie di cui sopra è possibile partecipare utilizzando l’istituto dell’avvalimento."

Si conferma quanto indicato nel disciplinare di gara

4 Spett.le RUP, La scrivente impresa intende partecipare alla procedura di gara ma, essendo mancante il possesso del requisito della categoria SOA OS18-A, si richiede se possibile ricorrere all'istituto dell'avvalimento. In attesa di un Vostro chiaro e inequivocabile gentile riscontro al quesito proposto l'occasione è gradita. Cordiali Saluti

È possibile ricorrere all’istituto dell’avvalimento.

5 Con la presente si chiede se, l'importo dei servizi tecnici di cui al punto 6.3.2 del disciplinare possa essere raggiunto sommando più servizi tecnici similari e se il lasso dei tempo del triennio di riferimento è effettivamente quello richiesto, oppure, trattasi di refuso, volendo, invece, intendere un lasso di tempo compreso nel decennio antecedente. Cordiali saluti

L'importo dei servizi tecnici di cui al punto 6.3.2 del disciplinare è riferito ad almeno n. 1 servizio di progettazione di opere, anche a favore di soggetti privati, analogo per caratteristiche tecniche a quello oggetto di affidamento. Non è possibile dunque sommare più servizi tecnici similari. Il lasso di tempo di riferimento è il triennio precedente.

6 la presente al fine di chiedere se, con riferimento ai servizi tecnici di cui al punto 6.3.2, per servizi analoghi debbano intendersi servizi che abbiano all'interno le stesse categorie indicate nel disciplinare, ovvero, opere analoghe riferite ad opere aventi ad oggetto stadi, come quella di cui alla presente procedura. Cordiali saluti

Per servizi analoghi si intendono opere aventi ad oggetto impianti sportivi

7 In riferimento all’art. 6.3.2 ( REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE PER GLI OPERATORI CHE ESEGUONO LA PROGETTAZIONE) del Disciplinare di gara che di seguito si riporta: a) Esecuzione negli ultimi tre anni, antecedenti la data di pubblicazione del bando relativo alla procedura di gara, di: •⁠ ⁠almeno n. 1 servizio di progettazione di opere, anche a favore di soggetti privati, analogo per caratteristiche tecniche a quello oggetto di affidamento, i cui lavori oggetto di progettazione devono avere un valore di importo minimo pari a € 5.000.000,00; il progettista è in possesso di servizio affine per contenuto oggettivo, riferito sempre a strutture sportive, con caratteristiche tecniche e complessità pari, a tratti superiore, a quello oggetto di gara, la cui categoria prevalente è stata certificata in categoria E.12. Ritenendo che l'opera che si vuole ostentare al fine del soddisfacimento dei requisiti di partecipazione alla gara dimostri le capacità tecniche e l’esperienza nello specifico settore degli impianti sportivi, si chiede pertanto se il suddetto servizio può essere utilizzato per il soddisfacimento del requisito richiesto

Per servizi analoghi si intendono opere aventi ad oggetto impianti sportivi

8 Relativamente ai requisiti di capacità tecnica e professionale dei progettisti di cui al punto 6.3.2 lett a), la S.V. chiarisce che il servizio analogo per caratteristiche tecniche a quello oggetto di affidamento pari opere aventi ad oggetto impianti sportivi di importo minimo pari a 5.000.000,00, è riferito ad opere aventi ad oggetto impianti sportivi. Si chiede conferma che in tale definizione siano ricompresi impianti sportivi di ogni genere (es. piscine, palestre, campi da gioco ecc) e non necessariamente campi da calcio. Si chiede inoltre conferma di potersi attenere a quanto disposto dall'art. 100 comma 11 ultimo periodo d.lgs 36/2023 secondo il quale "Le stazioni appaltanti possono, altresì, richiedere agli operatori economici quale requisito di capacità tecnica e professionale di aver eseguito negli ultimi dieci anni dalla data di indizione della procedura di gara contratti analoghi a quello in affidamento anche a favore di soggetti privati" e dunque considerare l'ultimo decennio e non l'ultimo triennio in rispetto della normativa vigente.

Si conferma che si tratta di impianti sportivi di ogni genere. Si conferma di potersi attenere a quanto disposto dall’art. 100 del D. Lgs. 36/2023

9 Si chiede di confermare se tra gli elaborati di progetto di fattibilità tecnica ed economica posti a base di gara rientri anche il computo metrico estimativo a supporto del quadro economico approvato e, in caso affermativo, se la Stazione appaltante intenda renderlo disponibile sulla piattaforma, in quanto documento utile alla definizione del computo metrico estimativo delle soluzioni migliorative richiesto ai concorrenti ai sensi degli artt. 16 e 17 del Disciplinare."

Il computo dei lavori è allegato al PFTE posto a base di gara, nella cartella 02_ECO, file “Calcolo Sommario dei Lavori”

10 Buongiorno, la nostra società intende partecipare alla presente procedura di gara "INDICANDO" (e non associando in R.T.I.) per la progettazione esecutiva, un professionista o un costituendo Raggruppamento Temporaneo di professionisti esterni. Con la presente chiediamo conferma che la documentazione relativa all'Offerta Tecnica ed Economica, debba pertanto essere sottoscritta solamente dalla nostra società in qualità di concorrente. Chiediamo inoltre se nel team di progettazione, sia obbligatoria la figura professionale del geologo. In attesa di cortese riscontro, cordialmente salutiamo

Si conferma che la documentazione relativa all'Offerta Tecnica ed Economica, debba pertanto essere sottoscritta solamente dalla nostra società in qualità di concorrente. I progettisti indicati, dovranno sottoscrivere soltanto la Documentazione amministrativa relativa al proprio ruolo (DGUE, ALL_02_Domanda di partecipazione professionisti…). Nel gruppo di progettazione non è obbligatoria la figura del geologo.

11 Con Riferimento al requisito DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE PER GLI OPERATORI CHE ESEGUONO LA PROGETTAZIONE di cui all’art. 6.3.2, tenuto conto delle prescrizioni cui all’art. 6.5. (INDICAZIONI SUI REQUISITI SPECIALI NEI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE), dove vi è un rimando presumibilmente erroneo al successivo art. 8.1.2.2 lett. a) (articolo inesistente nel disciplinare), si chiede conferma che il servizio necessario ai fini del soddisfacimento dei requisiti di capacità tecnica e professionale per i progettisti possa essere posseduto dal RTP nel suo complesso e quindi indistintamente da Capogruppo/Mandataria o Mandante

Sì, si conferma che il servizio necessario ai fini del soddisfacimento dei requisiti di capacità tecnica e professionale per i progettisti possa essere posseduto dal RTP nel suo complesso e quindi indistintamente da Capogruppo/Mandataria o Mandante.

12 Con riferimento alla procedura in oggetto, si pone il seguente quesito. Volendo partecipare alla gara in forma di raggruppamento, si chiede se, alla luce della pronuncia della Corte di Giustizia Europea (sentenza 28 aprile 2022, causa C-642/20) dell’art. 63 della direttiva 2014/2024 e del successivo D.LGS 36/2023 art. 68 co 11, che hanno sostanzialmente eliminato l’obbligo precedentemente imposto dal legislatore italiano per l’impresa mandataria di un raggruppamento di operatori economici partecipante a una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di possedere i requisiti previsti nel bando di gara ed eseguire le prestazioni di tale appalto in misura maggioritaria, è consentito nel caso specifico individuare quale mandataria del gruppo l’impresa che si impegna a svolgere le lavorazioni in categoria OG1, OS6, OS30, OS3 e quale mandante l’operatore che si impegna a svolgere le lavorazioni principali in categoria OS18-A (60,76% dei lavori), non essendo più prevista la soglia della quota maggioritaria della mandataria e lasciando alla stazione appaltante e alla lex specialis (attesa la mancanza di ogni riferimento in merito nel bando de quo) definire le modalità di ripartizione dei requisiti e delle quote di esecuzione, purché il RTI possieda complessivamente i requisiti richiesti e che ciascuna impresa abbia quelli necessari per la quota di prestazione che si assume?

Sì, è consentito individuare come mandataria l'impresa che si impegna a svolgere le lavorazioni minoritarie (OG1, OS6, OS30, OS3), lasciando all'impresa mandante l'esecuzione della categoria principale con la quota maggioritaria (OS18-A, 60,76% dei lavori). Ai sensi dell’Art. 68, comma 11 (Allegato II.12, Art. 30) del D.Lgs. 36/2023, "La mandataria in ogni caso possiede i requisiti previsti per l’esecuzione delle prestazioni, anche minoritari, in misura non inferiore al 10 per cento dell’importo complessivo dei lavori. I requisiti di partecipazione al raggruppamento e le quote di esecuzione sono liberamente determinate dall'operatore economico che si presenta in forma associata".

13 Salve, si chiede se l’operatore economico è in possesso di attestazione SOA OS18-A, classifica III e intende ricorrere all’avvalimento di un’impresa ausiliaria in possesso di attestazione SOA OS18-A, classifica III-bis. Si chiede di confermare se, in tale configurazione, sia: ammessa la partecipazione con avvalimento come sopra descritto; possibile, ai fini del raggiungimento dell’importo richiesto per la categoria prevalente OS18-A (€ 3.038.015,96), cumulare i requisiti di concorrente e ausiliaria ed applicare l’incremento del quinto (20%) sulla classifica, così da coprire integralmente l’importo richiesto.

Sì, la configurazione descritta è ammissibile e le strategie di cumulo dei requisiti sono corrette. L'Art. 61, comma 2, del D.P.R. 207/2010 (norma transitoria applicabile ai sensi del D.Lgs. 36/2023 per l'applicazione delle classifiche SOA) consente l'incremento di un quinto (20%) dell'importo della singola classifica SOA. Tale incremento è applicabile sia al concorrente che all'ausiliaria, purché entrambi lo abbiano richiesto in sede di attestazione o lo dichiarino in gara.

14 Salve, Nel caso di RTI, è ammissibile che la mandataria detenga la maggioranza dell’importo complessivo dei lavori (considerando tutte le categorie), ma, con riferimento alla sola categoria prevalente OS18-A, abbia una quota di esecuzione minoritaria rispetto ad almeno una mandante?

Si, è ammissibile che la mandataria detenga la maggioranza dell’importo complessivo dei lavori. Ai sensi dell'art. 30 dell'Allegato II.12 del D.Lgs. 36/2023, non vi è più il principio di necessaria maggioranza di requisiti ed esecuzione in capo alla mandataria per l'intero appalto, conformemente ai principi europei (Direttiva 2014/24/UE).

15 Ai fini del raggiungimento del requisito 6.3.2. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE PER GLI OPERATORI CHE ESEGUONO LA PROGETTAZIONE. a) Esecuzione negli ultimi tre anni, antecedenti la data di pubblicazione del bando relativo alla procedura di gara, di: • almeno n. 1 servizio di progettazione di opere, anche a favore di soggetti privati, analogo per caratteristiche tecniche a quello oggetto di affidamento, i cui lavori oggetto di progettazione devono avere un valore di importo minimo pari a € 5.000.000,00; Si chiede se possano rientrare tutti i servizi di ingegneria e architettura, come disciplinati dal D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, quali; Progetto di fattibilità tecnico-economica, Progetto esecutivo, Direzione dei lavori (DL), Coordinamento della sicurezza, Collaudo, Verifiche di vulnerabilità sismica, ecc, o solo servizi di progettazione. Grazie

Considerato che il servizio di ingegneria e architettura posto a gara è relativo alla Progettazione esecutiva, ai fini del raggiungimento dei requisiti di capacità tecnica e professionale per gli operatori che eseguono la progettazione è necessario presentare un servizio analogo di progettazione. Tra i servizi di progettazione, rientrano tutti i livelli individuati dal Codice.

16 Quesito 1. In riferimento a quanto indicato a pagina 32, capitolo 16 del Disciplinare di gara, laddove si specifica che “la relazione tecnica deve essere sviluppata ed articolata in capitoli corrispondenti ai sub-criteri di valutazione dell’offerta”, si chiede gentilmente di precisare quanto segue: Il limite massimo di 4 cartelle previsto per ciascun criterio deve essere inteso come: 4 +4 cartelle complessive per l’intero criterio, indipendentemente dal numero dei sub-criteri in esso contenuti; oppure 4 + 4 cartelle per ciascun sub-criterio, con conseguente estensione complessiva pari alla somma delle cartelle dei singoli sub-criteri (ad esempio: 24 cartelle per il Criterio A, 20 per il Criterio B, ecc.)? Si richiede pertanto conferma della corretta interpretazione al fine di garantire una predisposizione dell’offerta conforme alle prescrizioni del Disciplinare. Quesito 2. In riferimento al Criterio E.3 del Disciplinare di gara, si chiede gentilmente un chiarimento in merito alle modalità di presentazione delle certificazioni richieste ai fini dell’attribuzione del punteggio. Nel dettaglio, si richiede di precisare se: Le certificazioni debbano essere incluse all’interno delle cartelle previste per la documentazione a corredo del sub-criterio, concorrendo quindi al computo complessivo delle pagine; oppure Le certificazioni possano essere allegate separatamente, in aggiunta agli elaborati previsti (quali testi e grafici), come allegati esterni al termine del sub-criterio, senza essere computate nel numero massimo di cartelle. Si richiede pertanto cortese conferma della modalità corretta di presentazione, al fine di garantire il pieno rispetto delle prescrizioni del Disciplinare di gara.

Quesito 1. La relazione tecnica deve essere sviluppata ed articolata in capitoli corrispondenti ai sub-criteri di valutazione dell’offerta, e ogni capitolo potrà al massimo essere sviluppato in 4 + 4 cartelle. Per ogni criterio quindi, è possibile presentare al massimo la somma delle cartelle di ogni sub-criterio, l’esempio di 24 cartelle per il Criterio A, 20 per il Criterio B, ecc. è corretto. Quesito 2. Le certificazioni fanno parte della documentazione a corredo del sub-criterio. In questo caso è possibile derogare il limite massimo di cartelle previste per la documentazione a corredo, in quanto saranno accettate e valutate le certificazioni anche nel caso in cui eccedano il limite di 4 cartelle.

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Dettaglio gara

1 Refuso all'interno del Disciplinare di gara

2 Salve, con la presente si chiede se è possibile partecipare alla procedura facendo ricorso all'avvalimento della categoria prevalente OS18-A, così come riportato nel disciplinare di gara al punto 6.3.1 pag. 18.

14 Salve, Nel caso di RTI, è ammissibile che la mandataria detenga la maggioranza dell’importo complessivo dei lavori (considerando tutte le categorie), ma, con riferimento alla sola categoria prevalente OS18-A, abbia una quota di esecuzione minoritaria rispetto ad almeno una mandante?

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